ESAMI CORRELATI: | Formula leucocitaria Vedi
Conta dei basofili Vedi Conta degli eosinofili Vedi Conta dei leucociti Vedi Conta dei linfociti Vedi Conta dei nuetrofili Vedi |
PRIMA DEL TEST: | Non è necessario che il paziente si presenti a digiuno per esegiure l'esame. |
PRASSI: | Viene raccolto un volume di sangue pari a 7 ml nella provetta con il tappo color lavanda. È consigliabile che il laccio emostatatico non resti in posizione per un tempo superiore ai 60 secondi. |
DOPO DEL TEST: | Esercitare pressione sul punto di prelievo controllando lo stato di sanguinamento. |
CONTE ASSOLUTE: | <850 cell/mm3 |
VALORI ANORMALI: | Un aumento del numero di monociti viene definito monocitosi, mentre una sua diminuzione è detta monocitopenia. |
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o più delle seguenti condizioni o patologie. | - Brucellosi - Colite ulcerosa cronica - Endocardite batterica subacuta - Infezioni virali - Malattia di Hodgkin - Malattie infiammatorie croniche - Malattie mieloproliferative - Sifilide - Tubercolosi |
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o più delle seguenti condizioni o patologie. | - Infezione incontenibile - Reazione da stress acuta |
FATTORI CHE INFLUENZANO: | Vi sono farmaci che possono ridurre il numero di monociti, in particolare l'uso di agenti immunosoppressivi e glucocorticoidi. |
a cura di Alessia Palmeri | |
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell’Unità operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. |